Scala del dolore CRIES

Scarica il PDF della scala del dolore CRIES per valutare i livelli di dolore in un neonato postoperatorio e determinare i passaggi successivi.

By Jamie Frew on Oct 08, 2024.

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Fact Checked by Ericka Pingol.

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Cos'è la scala del dolore CRIES?

La scala del dolore CRIES è uno strumento prezioso utilizzato dai medici per la misurazione del dolore postoperatorio neonatale. CRIES sta per pianto, richiede ossigeno, aumento dei segni vitali, espressione e insonnia). Sviluppata per affrontare le sfide uniche della valutazione del dolore nella popolazione neonatale, la scala CRIES incorpora indicatori sia fisiologici che comportamentali. È stata introdotta per la prima volta da Krechel e Bildner nel 1995 e da allora è stata convalidata come metodo affidabile per valutare il livello di dolore postoperatorio neonatale (Krechel & Bildner, 1995).

Dato che i neonati e i bambini non possono esprimersi attraverso la parola, in genere mostrano dolore e provare disagio attraverso le espressioni facciali e il pianto. La scala del dolore CRIES viene quindi utilizzata per assegnare un numero al livello di dolore che il bambino prova osservando come piange, come sono le sue espressioni facciali, quali sono i suoi segni vitali e se riesce a dormire.

Come usare la scala del dolore CRIES

La scala del dolore CRIES è uno strumento prezioso per determinare il punteggio di misurazione del dolore postoperatorio nei neonati. Ecco una guida dettagliata su come utilizzare questo strumento di valutazione CRIES nella pratica.

Fase 1: Valutare i cinque parametri

Valuta se il neonato piange, richiede ossigeno per una saturazione superiore al 95%, aumento dei segni vitali, espressione e insonnia. A ciascun parametro viene assegnato un punteggio da 0 a 2 in base a criteri specifici delineati nella scala.

Fase 2: registrare i punteggi

Documenta il punteggio per ogni parametro a intervalli regolari o secondo necessità. Ciò consente di monitorare i livelli di dolore nel tempo e valutare l'efficacia degli interventi.

Fase 3: Calcola il punteggio totale

Somma i punteggi di tutti e cinque i parametri. Il punteggio totale varia da 0 a 10, con punteggi più alti che indicano una maggiore intensità del dolore.

Fase 4: Interpretare e pianificare

Effettuare un'ulteriore valutazione del dolore se il punteggio totale è 4 o superiore. Per punteggi pari o superiori a 6, è indicata la somministrazione di analgesici. È inoltre possibile modificare le strategie di gestione del dolore in base ai punteggi, ai risultati di diversi strumenti di valutazione del dolore e al proprio giudizio clinico.

Punteggio e interpretazione della scala CRIES

La valutazione del dolore CRIES è uno strumento utile per valutare il dolore postoperatorio nei neonati nati alla o dopo le 38 settimane di gestazione. Comprendere come valutare e interpretare questa scala è fondamentale per una gestione efficace del dolore in questi pazienti vulnerabili.

Ciascuno dei cinque parametri (Pianto, Richiede ossigeno, Aumento dei segni vitali, Espressione e Insonnia) viene valutato da 0 a 2, con criteri specifici per ogni livello di punteggio. I punteggi per tutti e cinque i parametri vengono quindi sommati per ottenere un punteggio totale compreso tra 0 e un punteggio massimo di 10.

È importante notare che un punteggio di 4 o superiore dovrebbe richiedere una valutazione del dolore più approfondita. Ciò potrebbe comportare l'osservazione del bambino per periodi più lunghi, la consultazione con i colleghi o la considerazione di altri fattori che influenzano il comportamento o lo stato fisiologico del bambino.

La somministrazione di analgesici è in genere indicata per punteggi pari o superiori a 6. La scelta dell'analgesico e il suo dosaggio devono essere basati sulle esigenze specifiche del bambino, sull'anamnesi e sul tipo di intervento chirurgico eseguito.

Quando è meglio usare la scala del dolore CRIES?

Poiché è principalmente per i neonati postoperatori, è meglio usarlo non appena iniziano a esprimere disagio attraverso il pianto o le espressioni facciali in modo che possano essere trattati di conseguenza e immediatamente.

Sebbene sia destinato ai neonati, può essere utilizzato anche per i bambini sottoposti a procedure operative. È possibile valutare il dolore post-chirurgico nei neonati e determinare il tipo di assistenza da fornire loro per alleviare il dolore.

Quali sono i vantaggi dell'utilizzo della scala del dolore CRIES?

Parlando di benefici, ecco alcuni motivi per cui dovresti includere questa valutazione per il tuo lavoro correlato alla nascita:

È un ottimo strumento che aiuta i professionisti a valutare neonati e neonati.

Poiché neonati e bambini non possono parlare per trasmettere le loro sensazioni di dolore e disagio, lo strumento CRIES stabilisce i parametri per consentire ai professionisti di valutare il dolore di un neonato o di un bambino.

Può aiutare a definire ciò che viene inserito in un piano di gestione del dolore per il bambino.

Una volta completato il foglio, dovresti essere in grado di determinare cosa devi includere nel piano di assistenza. Ciò ti consentirà di facilitare l'intervento e le misure attuabili necessarie per ridurre il dolore del neonato o del bambino e assicurarti che non peggiori sotto la tua cura.

Può essere utilizzato per monitorare il dolore del bambino nel tempo.

Anche se hai implementato un piano di gestione del dolore per neonati o bambini, ciò non significa che non avvertiranno più dolore o fastidio mentre sono sotto la tua cura. Quindi, riutilizzare questa bilancia del dolore è un buon modo per monitorarli per eventuali segni di dolore e disagio.

Può anche essere usato per determinare se il piano di gestione del dolore deve essere modificato.

Per concludere che usare la bilancia è un buon modo per monitorare il bambino nel tempo, riutilizzarla dovrebbe anche aiutarti a vedere se il tuo piano di gestione del dolore funziona. Se continuano a provare dolore dopo aver implementato un piano di gestione del dolore, potrebbero essere necessari degli aggiustamenti.

Riferimento

Krechel, S.W., & Bildner, J. (1995). CRIES: un nuovo punteggio per la misurazione del dolore postoperatorio neonatale: test iniziale di validità e affidabilità. Anestesia pediatrica, 5(1), 53-61. https://doi.org/10.1111/j.1460-9592.1995.tb00242.x

Come viene valutata la scala CRIES per il dolore?
Come viene valutata la scala CRIES per il dolore?

Domande frequenti

Come viene valutata la scala CRIES per il dolore?

A ciascuno dei cinque elementi viene assegnato un punteggio da 0 a 2, con un punteggio totale compreso tra 0 e 10. I punteggi più alti indicano un dolore più intenso.

Con che frequenza deve essere utilizzata la bilancia del dolore CRIES?

La scala del dolore CRIES deve essere utilizzata regolarmente per valutare e monitorare il dolore dei bambini, in particolare dopo procedure dolorose o durante la gestione del dolore in corso.

Ci sono limitazioni alla scala del dolore CRIES?

La scala del dolore CRIES si basa su comportamenti osservabili, che possono essere influenzati da fattori quali l'età gestazionale, il temperamento e le condizioni mediche di base.

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