17 domande da porre agli adolescenti in terapia

By Katherine Ellison on Oct 09, 2024.

Fact Checked by Ericka Pingol.

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Introduzione

È risaputo che la comunicazione è uno degli aspetti più integranti di una relazione terapeutica. Ciò di cui si parla meno è come terapisti e clienti possono stabilire una relazione che consenta una conversazione significativa, onesta e vulnerabile. Questo è forse il caso soprattutto dei pazienti adolescenti in terapia, che subiscono cambiamenti significativi nel loro benessere emotivo, fisico e psicologico. La maggior parte della comunicazione che nasce da una relazione terapeutica è il risultato dell'abilità e dell'esperienza del terapeuta. I terapeuti devono essere diligenti nel modo in cui rispondono ai loro clienti, dando priorità all'empatia e alla pazienza e, naturalmente, a domande utili. Oltre all'implementazione di una serie di utili attività terapeutiche per adolescenti e bambini, sapere che tipo di domande dovresti porre ai tuoi pazienti adolescenti sarà estremamente utile. Diamo un'occhiata più da vicino alle specifiche della terapia adolescenziale e alle 17 migliori domande che puoi porre ai tuoi clienti.

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Come identificare se tuo figlio soffre silenziosamente?

Molti adolescenti nascondono il disagio psicologico ai genitori e a chi si prende cura di loro. Possono temere le conseguenze, provare vergogna o temere che le loro esperienze non vengano convalidate. Come genitore, può essere particolarmente difficile distinguere tra quando un adolescente sta semplicemente attraversando dei cambiamenti e quando ha bisogno di cercare un aiuto terapeutico. Se noti che tuo figlio sembra chiuso e tranquillo, o che il suo comportamento è cambiato in modo significativo, questo potrebbe essere un segno che ha bisogno di aiuto. Dovresti continuare a interagire con loro ponendo domande sulla loro vita, interagendo con i loro interessi e incoraggiando una relazione aperta e onesta. I controlli emotivi possono sembrare eventi che si verificano solo in un ambiente simile alla terapia, ma questo tipo di conversazioni è altrettanto importante a casa. Invece di chiedere semplicemente a tuo figlio com'è andata la giornata, approfondisci un po'. Chiedi loro dei loro amici, dei loro fine settimana, dei loro piani imminenti e di cosa vogliono fare dopo la scuola. Rispondete alle loro risposte con empatia e curiosità e mostrate loro come possono implementare meccanismi salutari per far fronte alla situazione nella loro vita quotidiana.

Avere un adolescente che soffre silenziosamente è una paura che molti genitori provano, ma è sia più comune che più gestibile di quanto alcuni possano immaginare. Se stai lottando per convincere tuo figlio ad aprirsi, dovresti incoraggiarlo a pensare alla terapia. Impegnarsi in un trattamento terapeutico può fornire agli adolescenti fantastiche capacità di coping e l'accesso a risorse utili come i fogli di lavoro, oltre a consentire loro di migliorare il loro benessere fisico, sociale ed emotivo.

Problemi affrontati nella consulenza per adolescenti

I problemi specifici che vengono affrontati nella consulenza per adolescenti varieranno a seconda delle esigenze emotive e comportamentali del cliente. Possono includere disturbi della salute mentale come depressione, ansia, disturbo ossessivo-compulsivo e disturbi alimentari. D'altra parte, la terapia può anche affrontare la bassa autostima, la gestione della rabbia, solitudine, pressione tra pari, bullismo e trauma. La terapia è in gran parte illimitata in ciò che può aiutare e può essere uno strumento fantastico per aiutare gli adolescenti a sentirsi più a loro agio nella propria pelle.

A seconda della natura per cui viene trattato il cliente adolescente, i terapisti escogiteranno un metodo di trattamento pertinente. Lavorando in modo collaborativo, troveranno i risultati desiderati e implementeranno interventi che guidino il cliente verso i propri obiettivi. L'efficacia di un piano di trattamento dipende in gran parte da questo processo e dall'instaurazione di una relazione trasparente tra cliente e terapeuta. I terapeuti dovrebbero dimostrare che daranno priorità alle esigenze del cliente essendo trasparenti sui metodi di intervento, sui piani di trattamento e sulla riservatezza del paziente.

17 domande da porre agli adolescenti in terapia

Quindi che tipo di domande dovresti porre ai tuoi clienti adolescenti per stabilire una relazione sana e aperta? Sebbene ci siano un vasto numero di opzioni diverse, ecco le nostre 17 domande principali, formulate per aiutarti a promuovere una buona comunicazione e trasparenza.

  1. Ti senti come se i tuoi amici e la tua famiglia ti stessero sostenendo in questo momento?
  2. Qual è una cosa che ami di te stesso?
  3. Pensi di avere troppo da gestire in questo momento?
  4. Come gestisci lo stress?
  5. Ti sembra mai di non avere nessuno con cui parlare?
  6. Come posso essere lì per te e supportarti meglio?
  7. Cosa ne pensi del mondo?
  8. In che modo i social media influiscono sulla tua vita?
  9. Ti senti al sicuro?
  10. Ti senti solo o isolato?
  11. Qual è il tuo modo preferito per rilassarti?
  12. Dormi, mangi e ti alleni bene?
  13. C'è qualcosa che temi attualmente? Dimmi di più a riguardo.
  14. C'è qualcosa che ti entusiasma? Dimmi di più a riguardo.
  15. Qual è un risultato di cui sei davvero orgoglioso?
  16. Quali sono le tre cose per cui sei grato? Perché sei grata per loro?
  17. Di cosa hai bisogno in questo momento che al momento non hai?

Con queste domande, sarai in grado di coinvolgere i tuoi clienti in una conversazione significativa. È importante ricordare le differenze tra i tuoi clienti e le loro diverse esigenze. Una volta stabilito un buon rapporto, sarete in grado di introdurre altri metodi e strategie di intervento nel trattamento, comprese le attività di regolazione emotiva e vari fogli di lavoro.

Fogli di lavoro terapeutici per adolescenti

Coinvolgere i clienti adolescenti nelle proprie cure e incoraggiarli a lavorare per raggiungere i risultati desiderati può essere notevolmente facilitato dall'uso di fogli di lavoro. Queste risorse possono essere adattate a trattamenti terapeutici e stili di intervento specifici, a seconda delle esigenze dei clienti e di ciò che sperano di ottenere. Ad esempio, puoi scegliere di implementare un foglio di lavoro sulle capacità di coping, o un foglio di lavoro sulla gestione della rabbia. Se stai cercando un modello che possa essere applicato più in generale, dai un'occhiata al nostro foglio di lavoro sulla terapia per adolescenti di seguito:

Therapy Worksheet for Teens

Considerazioni finali

Iniziare la terapia può essere un'esperienza molto scoraggiante per gli adolescenti. Chiedere aiuto è ancora molto vergognoso ed è estremamente importante che i terapisti facciano tutto il possibile per garantire che i propri clienti si sentano a proprio agio e al sicuro. Ponendo ai clienti una delle 17 domande che abbiamo elencato sopra, sarai in grado di iniziare a sviluppare una relazione positiva e significativa con il tuo cliente, in modo che possa aprirsi a te ed essere completamente onesto sulle sue esperienze di vita. Dopo aver stabilito questa relazione, puoi iniziare a diversificare le tue strategie di intervento introducendo fogli di lavoro mirati ad aree specifiche come l'autostima, guidando il cliente attraverso ogni sessione per raggiungere i risultati desiderati.

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