Codici ICD-10-CM del sangue nelle feci
Scopri i codici ICD-10-CM per Blood In Stool (Hematochezia) nel 2023. Scopri i codici fatturabili, le descrizioni cliniche, i sinonimi e altro in questa guida completa.
Quali codici ICD-10 vengono utilizzati per il sangue nelle feci?
Il sangue nelle feci, noto anche come ematochezia, si riferisce al passaggio di sangue rosso vivo nelle feci. La precisione dei codici ICD-10-CM è fondamentale per la fatturazione e la documentazione medica. Di seguito sono riportati i codici comunemente usati per Blood In Stool:
K92.0 - Ematemesi: Questo codice viene utilizzato quando il sangue è contemporaneamente nel vomito e nelle feci.
K92.1 - Melena: Questo codice viene utilizzato quando vi è il passaggio di feci scure e catramose contenenti sangue digerito.
K62.5 - Emorragia dell'ano e del retto: Questo codice viene utilizzato in caso di sanguinamento dall'ano o dal retto senza specificare il colore delle feci.
R19.5 - Altre anomalie fecali: Questo codice viene utilizzato quando sono presenti altri reperti fecali anomali, incluso il sangue nelle feci.
Quali codici ICD Blood In Stool sono fatturabili?
I seguenti codici ICD-10-CM per Blood In Stool sono fatturabili:
K92.0 - Sì, fatturabile: il rimborso è disponibile per i casi con sangue nel vomito e nelle feci (ematemesi).
K92,1 - Sì, fatturabile: il rimborso è applicabile in caso di Melena, il passaggio di feci scure e catramose contenenti sangue digerito.
K62,5 - Sì, fatturabile: il rimborso è disponibile per i casi di emorragia dell'ano e del retto senza specificare il colore delle feci.
R19.5 - Sì, fatturabile: altre anomalie fecali, incluso il sangue nelle feci, possono essere fatturate se codificate con precisione.
Informazioni cliniche
- Il sangue nelle feci, o sanguinamento rettale o ematochezia, è un sintomo preoccupante che deve essere valutato tempestivamente.
- Può essere causato da varie condizioni, che vanno da lievi e autolimitanti a gravi e potenzialmente letali.
- Le cause più comuni includono emorroidi, ragadi anali e malattie diverticolari.
- Anche le malattie infiammatorie intestinali (come la colite ulcerosa o il morbo di Crohn) e i polipi o il cancro del colon-retto possono portare al sangue nelle feci.
- Il colore del sangue (rosso vivo, marrone o nero) può fornire indizi sulla possibile fonte di sanguinamento.
- Altri sintomi, come dolore addominale, cambiamenti nelle abitudini intestinali e perdita di peso, possono accompagnare il sanguinamento rettale e fornire ulteriori informazioni sulla causa sottostante.
- La valutazione diagnostica può includere esame fisico, esami delle feci, endoscopia, colonscopia o studi di imaging.
- Il trattamento dipende dalla causa sottostante e può variare da misure conservative a interventi medici o chirurgici.
- La diagnosi precoce e la corretta gestione delle cause sono fondamentali per ottenere i migliori risultati.
- Le persone con sangue nelle feci devono rivolgersi immediatamente a un medico per una corretta valutazione e diagnosi.
I sinonimi includono
- Ematochezia
- Sangue nel movimento intestinale
- Sanguinamento rettale
Domande frequenti
L'ematochezia può essere causata da vari fattori, alcuni dei quali possono non essere gravi, ma può anche essere un sintomo di condizioni potenzialmente gravi che richiedono cure mediche.
Se si nota sangue nelle feci, è essenziale richiedere una valutazione medica per determinare la causa sottostante e ricevere un trattamento adeguato.
Le misure preventive dipendono dalla causa sottostante. In alcuni casi, i cambiamenti dello stile di vita e la gestione precoce di determinate condizioni possono aiutare a ridurre il rischio di ematochezia.